Positiva prima stagione per il settore Gymnica

Positiva prima stagione per il settore Gymnica

Positiva prima stagione per il settore Gymnica

 
Si è chiusa ufficialmente la prima stagione del settore Gymnica, corso di ginnastica dedicato a ragazzi disabili delle scuole medie e superiori. Ed è stata sicuramente una stagione positiva.

 

Il Progetto Gymnica è nato a luglio 2015 da una richiesta fatta da alcuni genitori di ragazzi disabili di Villa d’Adda, per avviare la pratica sportiva per ragazzi nel periodo scolastico. PHB ha colto subito questa opportunità, consapevole che nell’Isola Bergamasca non esiste un’offerta di attività sportiva per disabili. Importante è stata la disponibilità dell’Istituto scolastico Villa Peschiera di Villa d’Adda e delle scuole medie di Carvico nel mettere a disposizione le proprie palestre.

“Vedere con i propri occhi come questo corso abbia portato benessere fisico, mentale e sociale a questi ragazzi è molto bello per noi.” – afferma Angelo Facheris, istruttore del corso – I ragazzi si sono decisamente divertiti, e abbiamo potuto mettere a disposizione le nostre esperienze e competenze in ambito medico, sportivo e sociale per rendere l’esperienza di questi ragazzi la migliore possibile. Ci sono stati momenti di gioco di squadra, di percorsi attrezzati e di esercizi a corpo libero, e ogni singolo momento è stato vissuto all’insegna dello star bene insieme”.

“Siamo molto orgogliosi di aver aperto una nuova via – dice Mauro Olivieri, Vice Presidente PHB – perché riteniamo che questo corso posso nel tempo diventare partecipato e apprezzato. E non parlo solo del fatto che molti ragazzi possono così accedere ad un’attività che in altri ambiti gli sarebbe preclusa, ma anche perché il territorio dell’Isola ha sempre avuto sensibilità e accortezza su questo tema, doveva solamente trovare chi potesse metterlo in pratica; non a caso sono stati alcuni genitori a manifestarci la necessità di organizzare un’attività di questo tipo. Praticare sport e attività fisica fa bene, e fa bene a tutti, nessuno escluso.”

 

“Proprio per questi motivi abbiamo deciso di organizzare il corso anche dopo l’estate; il settore Gymnica proseguirà la sua attività anche nella stagione 2016/2017.

 

Luisa Dinale, ideatrice del corso, nonché mamma di uno dei ragazzi partecipanti, non nasconde la sua soddisfazione. “Quest’opportunità che è stata data ai nostri ragazzi è molto importante, e va portata avanti. Questi ragazzi molto spesso non hanno le stesse opportunità dei ragazzi normodotati, e la presenza di un’associazione che gli possa permettere di fare un’attività fisica ludico-ricreativa crea maggiori possibilità di confronto su un tema dove spesso le persone tendono a girarsi dall’altra parte. Anche i ragazzi disabili hanno bisogno di fare dello sport, con le loro abilità, e questo corso ha permesso tutto ciò”.